Il sogno che la squadra azzurra di
pallavolo maschile si pone come obiettivo da raggiungere è quello
della vittoria Olimpica a Rio de Janeiro nel 2016. A Londra 2012
questo traguardo è stato sfiorato dalla squadra di Berruto, il quale
aveva definito il gruppo dei ragazzi da lui allenati come uniti e
pronti a rialzarsi :"Questa squadra ha un gran futuro,atleti
come Zaytsev, Parodi, Travica, Giovi rappresentano la pallavolo di
domani. In questo momento ho una sensazione di grandissimo orgoglio.
Dopo il quarto di finale, vinto meravigliosamente contro gli Stati
Uniti, e la semifinale, persa malamente contro il Brasile (argento),
l'Olimpiade per molti giocatori lascerà segnali positivi". Sul
valore degli avversari finiti più sopra sul podio nessun dubbio:
"Probabilmente abbiamo fatto il massimo che potevano fare in
questo momento-aveva ammesso il ct torinese - Finiamo al terzo posto
dietro due squadre (Russia e Brasile) che hanno dimostrato qualcosa
più di noi e che in questa competizione ci sono state superiori.
Sono convinto che questo terzo posto ci porta su un gradino più alto
di quello che sembra".Grandi soddisfazioni e vittorie,ma anche
sconfitte che non possono che invogliare gli azzurri a superare se
stessi e, ancora più uniti, ad elevarsi al gradino superiore che
tanto sperano di raggiungere.
di Virginia
Argondizza
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