Sono passati duecento anni dalla
prima edizione di “Orgoglio e pregiudizio” ma questo romanzo di Jane Austen è
ancora capace di suscitare desideri e speranze nelle lettrici, che vorrebbero
vivere una storia come quella di Elizabeth Bennet. Non ci troviamo davanti ad
una banale e sdolcinata relazione sentimentale: nessuno dei due protagonisti
infatti è disposto a cedere senza combattere e intende farsi valere. Darcy ed
Elizabeth sono due personalità forti, che non rinunciano alla propria identità
e non si lasciano sopraffare dal sentimento: Lizzie alla fine è in grado di
vincere l’orgoglio e di comprendere a fondo le ragioni di Darcy, che a sua
volta impara a superare pregiudizi e distanze. Entrambi, alla fine, trovano il
coraggio di abbandonarsi all’amore mantenendo la propria personalità ed
indipendenza.
La lezione di Lizzie è ancora
molto attuale, poiché viviamo in un mondo follemente narcisista in cui le
relazioni sono tanto facili quanto superficiali e nessuno sembra davvero
prendersi cura di chi gli vive vicino. Darcy è un personaggio molto apprezzato
dalle ragazze proprio perché dimostra di tenere davvero ad Elizabeth, la mette
al centro della sua vita e lotta per conquistarla. Nel frattempo riesce a fare
del bene ad altre persone non perché desidera l’approvazione altrui, ma perché
intende migliorarsi e diventare degno della stima della donna di cui si sta
innamorando.
Dal romanzo della Austen sono
state tratte varie versioni cinematografiche, dalla prima nel 1940 in bianco e
nero, con il grande attore Laurence Olivier nel ruolo di Darcy, all’ultimo film
del 2005 (“Pride & Prejudice”, del
regista Joe Wright) che ha riscosso un grande successo di pubblico anche
per la presenza di attori famosi come Keira Knightley e Matthew Macfadyen e per
la colonna sonora accattivante, ispirata alla musica di Beethoven.
Dai commenti che si possono trovare su internet
riguardo al romanzo e al film appare evidente che la storia di Elizabeth e
Darcy appassiona ancora specialmente le ragazze, che vedono nella protagonista
femminile un modello di auto-affermazione e di realizzazione personale. Lizzie
è un personaggio moderno sia rispetto alle donne della sua epoca sia rispetto
alle sue pronipoti attuali, che per la verità talvolta sembrano più
fragili e meno determinate di lei, ma cercano nelle relazioni sentimentali
rispetto e parità e, come lei, non sono più disposte a rimanere nel silenzio e
subordinate.
Maria Fresta
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