Intorno a
mezzanotte i ladri sono entrati all'interno della struttura, utilizzando dei
fumogeni per distrarre le guardie e offuscare le riprese delle telecamere.
Appena sono state spaccate le vetrine contenenti la collezione, sono scattati
gli allarmi, motivo per cui i ladri si sono dovuti “accontentare” soltanto di
alcuni gioielli risalenti all’ 800, ma non sono stati visti dalle guardie
giurate.
A occuparsi
delle indagini sono i carabinieri della compagnia Parioli, che intendono
sfruttare i filmati delle telecamere a circolo chiuso per scoprire il numero di
ladri e per capire se avessero il volto coperto.
Il Museo
romano di Villa Giulia è stato fondato nel 1889 allo scopo di conservare tutte
le antichità dell’area laziale e umbra e dell’Etruria. Il “pezzo” più illustre è
il “Sarcofago degli Sposi”, un reperto etrusco. La sede del Museo è Villa
Giulia, struttura rinascimentale fatta edificare da Papa Giulio III durante il
suo pontificato (1550-1555).
di Teresa Orecchia
Nessun commento:
Posta un commento