venerdì 4 aprile 2014

Vittime e quattro zampe.

Sono centinaia le vittime a quattro zampe che ogni giorno vengono clandestinamente importate in Italia dall’Est d’Europa. Decine di cani, di ogni razza, provenienti da Romania, Ungheria, Slovacchia, Polonia e Bulgaria, a rimetterci sono ancora loro.
Sottratti dalla madre dopo poche settimane di vita, non ancora svezzati e con il latte alla bocca vengono imballati come merce e sottoposti a lunghi e terribili viaggi, in portabagagli d’auto o nelle stive delle navi, in condizioni pessime, di fame e freddo, infezioni  e contagi. Raggiungono le mete a cui sono destinati deboli, affamati e spesso ammalati, in quanto completamente privi di vaccinazioni e difese immunitarie.
Vengono somministrati loro antibiotici e sostanze eccitanti per renderli più allegri e vispi, prima di essere contraffatti.
La documentazione necessaria per la loro deportazione, contenente passaporto, età anagrafica e condizioni di salute viene spudoratamente falsificata per depistare i controlli sanitari e permettere ai carichi di cuccioli di raggiungere allevatori e negozi di animali del nostro paese, dai quali verranno poi nuovamente venduti.
Gli shock fisici e morali che sono costretti a subire possono essere l’incurabile causa di comportamenti aggressivi e incontrollabili durante la crescita del cane e spesso provocare l’alterazione dello stato di salute, generando un altissimo tasso di mortalità.
Le loro tragiche avventure rappresentano la conseguenza  di una compravendita venale e incivile, in cui lo scopo di lucro arriva a mettere a rischio esseri viventi innocenti ed indifesi.
Sono numerose le associazioni che aspirano alla salvezza di questi animali e al calo del loro mercato.
Cuccioli clandestini rintracciati e salvati dal corpo forestale
da www.tipresentoilcane.com

Tra  queste vi è il  N.I.R.D.A. (Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali), nata nel 2007.
Ad esso è stato affidato il compito di controllare il traffico in modo attento e dettagliato, al fine di portare a termine le quotidiane scene di crudeltà e maltrattamento e di contrastare organizzazioni clandestine, che dal commercio illegale di animali ricavano centinaia di milioni di euro e traggono da esso la seconda fonte a livello mondiale, dopo la droga, di guadagno illecito di denaro.
Le attività di polizia giudiziaria, in unione alle altre strutture investigative della Forestale presenti su tutto il territorio nazionale, conducono ogni anno al sequestro di migliaia di cuccioli, di passaporti per animali, pedigree e altri documenti falsi, oltre a numerose confezioni di medicinali scaduti, che vengono comunque costantemente somministrati ai poveri animali.

Cucciolata importata e in pessime condizioni di salute. Da www.uilcfs.it


Negli ultimi anni sono nate inoltre organizzazioni che mirano all'adozione e alla ricerca di futuro per centinaia di cani.
Un ingente contributo e sostegno viene offerto da animalisenzacasa.org, portale online che raccoglie informazioni su rifugi e associazioni di adozione gratuita di cani e altri animali dislocate su tutta la penisola. 
Il principale obiettivo è quello di restituire ai cani la possibilità di avere una vita degna di essere chiamata così, e non importa a quale razza appartengano, se siano Labrador, Bassotti, Pitbull o Bastardini, l’unico vero scopo è trovare per loro una casa in cui vivere, una cuccia calda in cui dormire e un pasto pronto ogni giorno.
Un posto dove possano, per la prima volta, sentirsi davvero amati.

                                                                                                                                     


                                                                                                                                       Federica Guizzo.





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